Frazione del comune di Pollica, Pioppi è uno splendido e suggestivo borgo cilentano caratterizzato da natura incontaminata, acque cristalline e spiagge di sabbia finissima.
In epoca augustea, in prossimità della foce del torrente Mortella, insisteva un approdo capace di ospitare anche imbarcazioni di tipo militare. E la tradizione vuole che qui trovarono rifugio le navi dell'imperatore Augusto, durante una tempesta. Era un approdo posto sotto il controllo della vicina Velia e che rimase attivo fino al XIV secolo, come possesso dell'Abbazia Benedettina di Cava de' Tirreni. La crescita del nucleo di Pioppi durò fino al IX secolo, quando nelle vicine città di Agropoli e Licosa si insediarono i Saraceni.
Ebbero modo di conoscere Pioppi e menzionarla nei loro scritti Giuseppe Ungaretti ("Viaggio al Sud") e Strutt Arthur John ("Passando per il Cilento"). Inoltre lo scienziato americano Ancel Kays, grazie agli studi condotti sulle abitudini alimentari degli abitanti del comune, è oggi unanimemente indicato come il teorizzatore della dieta mediterranea.
Siti di interesse:
- la Chiesa del Carmine, fondata nei primi anni del XVII secolo, in cui è venerato un miracoloso quadro della Madonna del Carmine;
- il castello Vinciprova, edificato nel XVIII secolo dalla famiglia Ripoli, originaria della Spagna, ha una struttura forte ed armoniosa, articolata in tre corpi di fabbrica: due torri laterali, terminanti con terrazzi con merlature in stile arabeggiante, ed il corpo centrale che li unisce. Oggi è sede del Museo del Mare e del Museo Vivente della Dieta Mediterranea "Ancel Keys".