E' una terra dominata da una natura ancora selvaggia, in cui persistono tradizioni secolari, borghi suggestivi in cui il tempo sembra essersi fermato, scorci di una bellezza da lasciare senza fiato, che scopri all'improvviso aprendo una finestra. Ma anche meravigliose coste dalle acque limpide, amate già dal poeta latino Virgilio che, proprio qui, fece morire Palinuro, nocchiere di Enea; restando sempre in tema di mitologia, nelle Argonautiche si legge che Giasone si recò al santuario di Hera Argiva a Paestum per ringraziare la dea. Ma il Cilento è anche uno scrigno di tesori archeologici di immenso valore: basti pensare al sito di Paestum, uno dei più imponenti e maestosi della Magna Grecia, e quello di Elea-Velia, dove è possibile ammirare la bellissima Porta Rosa, il più antico esempio in Italia di arco a tutto sesto. Entrambi i siti sono stati dichiarati dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità nel 1998, insieme alla Certosa di Padula ed al Parco Nazionale del Cilento-Vallo di Diano. Ad Elea, ancora, si sviluppò la famosa scuola di pensiero eleatica, che annoverava, tra i suoi esponenti, filosofi del calibro di Parmenide, Zenone, Senofane e Melisso. Bellezze naturali e capolavori culturali sublimati da una delle tradizioni culinarie più antiche e sane, alla base della famosa "dieta mediterranea", così come elaborata dal nutrizionista americano Angel Keys che, proprio a Pioppi, trascorse gli ultimi anni della sua vita. Il Cilento fa bene al corpo, allo spirito ed alla mente!